La Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo è sorta nel 1956 "perché l'ammalato venisse accolto e trattato come persona meritevole di ogni riguardo e di ogni rispetto; fu voluta per offrire a tutti un servizio dignitoso e di alto livello per prestazioni medico-sanitarie. "
Si è proposta, da sempre, la testimonianza di fede e di amore, l'accoglienza cordiale e fraterna, l'assistenza qualificata, l'adeguatezza dei servizi, l'assenza di finalità di lucro, la condivisione degli eventuali vantaggi con i poveri delle missioni dell'Istituto".
La Casa di Cura vuole essere un messaggio di speranza per tutti coloro che operano nel mondo della salute, per le famiglie, per i pazienti stessi, per ogni persona di buona volontà.
L'attività degli operatori sanitari è espressione di impegno professionale, di servizio alla vita che si esprime in una presenza "premurosa" accanto al malato.
Nell'assistenza e nella cura, la persona tiene sempre il primo posto, secondo la concezione cristiana dell'uomo. Essa è garantita nei suoi diritti, rispettata nella sua dignità e integrità, nella sua complessità psicofisica, umana, spirituale e sociale.
Per questo, il servizio ed ogni prestazione medico-sanitaria sono di alto livello, adeguati nella qualità al progressivo evolversi della scienza medica, ai desideri, alle attese e ai bisogni del malato e della sua famiglia.
“Nella Casa di Cura Toniolo l’ammalato è accolto con serena amabilità, in ambienti ampi e luminosi, in camera a due letti, arredata sobriamente, ma dotata di tanti accorgimenti per offrire al degente un soggiorno confortevole”.
Al personale religioso e laico è chiesto di lavorare con senso di responsabilità e con amore, in collaborazione con tutti gli operatori, per il benessere globale del malato.(cfr. Il sorriso della carità).
Per suor Lamberta, "l'ammalato è il sacramento della presenza e dell'azione redentrice del Cristo Salvatore. L'ospedale e la casa di cura sono un santuario eucaristico della redenzione e della riconciliazione universale. Riportare il Cristo nell'ospedale è riportarlo nella società"
Alla base dell'Opera sono posti dei principi cristiani a cui si ispirano le Piccole Suore della Sacra Famiglia che gestiscono la Casa di Cura e li propongono a tutti i collaboratori perché lo spirito che ha animato e sostenuto quest'opera di Chiesa, continui ad essere presente e impegni ognuno ad offrire un sempre maggior qualificato servizio all'uomo